Negli ultimi anni, le newsletter di nicchia via email sono diventate uno strumento potente per i creatori di contenuti che vogliono instaurare un rapporto diretto con il pubblico, senza dover gestire un sito web. Grazie a servizi come Substack e Beehiiv, chiunque può ora pubblicare e monetizzare contenuti in modo professionale, facendo affidamento esclusivamente sugli abbonamenti via email. Questo articolo spiega come avviare una newsletter nel 2025 e guadagnare anche senza competenze tecniche o un sito.
Nel 2025, due dei servizi più usati per costruire pubblicazioni via email sono Substack e Beehiiv. Entrambi sono intuitivi e pensati per chi vuole concentrarsi sulla scrittura piuttosto che sullo sviluppo web. Substack resta popolare per la sua semplicità e le funzionalità di monetizzazione integrate, mentre Beehiiv è apprezzato per i suoi strumenti di segmentazione e i sistemi di referral personalizzabili.
Substack permette ai creatori di pubblicare contenuti gratuiti e a pagamento, offrire podcast e costruire una piccola community attraverso commenti e chat. Beehiiv, invece, si propone come strumento orientato alla crescita, con analytics integrati, A/B testing e opzioni avanzate per utenti esperti—ideale per chi pensa a lungo termine.
Quando si sceglie tra i due, valuta i tuoi obiettivi. Se vuoi creare una community leale e offrire contenuti premium, Substack è la scelta più adatta. Se punti a scalare velocemente e monetizzare tramite targeting avanzato e referrals, Beehiiv può essere più efficace.
Creare un account su uno dei due servizi è semplice. Ti registri con la tua email, dai un nome alla newsletter e scegli un template iniziale. Non serve esperienza con il codice o il design. Ti verrà chiesto di scrivere un post di benvenuto e impostare l’URL personalizzato (di solito nomedella-newsletter.substack.com o nomedella-newsletter.beehiiv.com).
Personalizza il branding caricando un logo e scegliendo colori e caratteri che riflettano il tuo stile. Molti creatori aggiungono anche una breve biografia e una foto profilo per creare fiducia con i lettori. Beehiiv offre opzioni aggiuntive come post in evidenza e moduli referral integrati.
Entrambi i servizi supportano Stripe per gestire i pagamenti. Attivare gli abbonamenti a pagamento richiede circa 5–10 minuti se possiedi già un account Stripe. Puoi iniziare con contenuti gratuiti e aggiungere livelli a pagamento in seguito.
La sfida più comune per chi lancia una newsletter è costruire un pubblico da zero. Nel 2025, la strategia più efficace è combinare canali organici—come LinkedIn, Reddit e X (ex Twitter)—con passaparola e collaborazioni. Molti usano lead magnet come download gratuiti o contenuti bonus per attrarre nuovi lettori.
Substack offre funzioni integrate per farsi scoprire, come la sezione network e le raccomandazioni tra creator. Beehiiv permette di lanciare campagne referral, dove i lettori guadagnano premi invitando amici. Questo accelera notevolmente la crescita iniziale.
Qualunque strumento tu scelga, la coerenza è fondamentale. Impegnati a inviare contenuti settimanali o quindicinali e mantieni obiettivi realistici. Le newsletter focalizzate su un argomento specifico ottengono risultati migliori, soprattutto se ti rivolgi a professionisti o appassionati di nicchie particolari.
La fidelizzazione dipende dalla qualità e dalla coerenza dei contenuti, che devono soddisfare un’esigenza precisa. Può trattarsi di aggiornamenti settoriali, analisi, consigli pratici o storytelling, a seconda del pubblico. I contenuti devono essere utili, istruttivi o coinvolgenti.
Cerca il dialogo diretto con i lettori: chiedi riscontri, rispondi ai commenti. Substack ha una sezione per i commenti, Beehiiv include sondaggi integrati. I lettori restano più volentieri se si sentono parte attiva.
Anche l’impaginazione conta. Evita troppe immagini o link. Un messaggio leggibile e focalizzato aumenta l’engagement e riduce i disiscritti.
Ci sono diversi modi validi per monetizzare una newsletter. Il più diffuso è il modello ad abbonamento: Substack permette di fissare tariffe mensili e annuali, mentre Beehiiv supporta prezzi a più livelli, sconti e contenuti riservati solo su invito.
Un’altra fonte di reddito sono le sponsorizzazioni. Dopo aver raggiunto alcune migliaia di iscritti, puoi contattare aziende del tuo settore e offrire spazi pubblicitari o menzioni personalizzate. Beehiiv collabora con marketplace pubblicitari, facilitando l’avvio.
Puoi anche guadagnare con il marketing affiliato, promuovendo strumenti o servizi rilevanti per il tuo pubblico. In questo caso, la trasparenza è essenziale: segnala sempre le collaborazioni e punta sul valore, non solo sulle commissioni.
Per monetizzare in modo sostenibile, devi analizzare i dati. Le metriche chiave sono open rate, click rate e tasso di disiscrizione. Substack offre statistiche di base sull’engagement, Beehiiv propone report dettagliati su traffico, segmenti e referral.
Analizza quali contenuti generano più interesse e conversioni. Sperimenta con test A/B per oggetto dell’email, titoli o orari di invio. Entrambi gli strumenti lo permettono senza bisogno di conoscenze tecniche.
Per newsletter a pagamento, monitora il valore medio per iscritto (LTV) e il costo di acquisizione cliente (CAC). Questi dati ti aiutano a pianificare il budget pubblicitario e stimare i ricavi. Molti creator usano anche Google Sheets per visualizzazioni avanzate.